Spoiler: you will die®_lastra di travertino incisa a sabbia, 50x70 cm_intervento presso gli spazi del MAAM, Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz, a Roma
[…] Il termine Spoiler (dall'inglese to spoil, ovvero rovinare) si riferisce a vari contesti dove può essere svelata una narrazione; è comunemente usato in ambito cinematografico per segnalare che un copione o il plot riportano delle informazioni che potrebbero scoprire in anticipo i punti salienti della trama della pellicola. Il Cinema, nel lavoro di Mantegazza, è un pretesto per trattare i suoi argomenti problematici [...]. La vita stessa reca in sé uno spoiler: la fine è nota. L’autore non fa che denunciare ciò, entrando dentro la materia e un ragionamento che egli visualizza con opere che mantengono una propria intima, drammatica bellezza. Tutto il procedere dell’artista contiene una stratificazione di significati che rinviano sia, abbiamo detto, al concetto del tempo, della durata e della caduta, sia a una poetica enciclopedica portata a riflettere sul valore – anche estetico – della catalogazione. Entrambe le declinazioni si intrecciano da sempre nell’intera investigazione di Marcello Mantegazza [...].
Estratto dal testo: SPOILER: YOU WILL DIE. L’ARTE RIVELA… MA “OGNI COSA MUTA, NULLA S’ANNICHILA” (Giordano Bruno) di Barbara Martusciello dicembre 2012
[…] Il termine Spoiler (dall'inglese to spoil, ovvero rovinare) si riferisce a vari contesti dove può essere svelata una narrazione; è comunemente usato in ambito cinematografico per segnalare che un copione o il plot riportano delle informazioni che potrebbero scoprire in anticipo i punti salienti della trama della pellicola. Il Cinema, nel lavoro di Mantegazza, è un pretesto per trattare i suoi argomenti problematici [...]. La vita stessa reca in sé uno spoiler: la fine è nota. L’autore non fa che denunciare ciò, entrando dentro la materia e un ragionamento che egli visualizza con opere che mantengono una propria intima, drammatica bellezza. Tutto il procedere dell’artista contiene una stratificazione di significati che rinviano sia, abbiamo detto, al concetto del tempo, della durata e della caduta, sia a una poetica enciclopedica portata a riflettere sul valore – anche estetico – della catalogazione. Entrambe le declinazioni si intrecciano da sempre nell’intera investigazione di Marcello Mantegazza [...].
Estratto dal testo: SPOILER: YOU WILL DIE. L’ARTE RIVELA… MA “OGNI COSA MUTA, NULLA S’ANNICHILA” (Giordano Bruno) di Barbara Martusciello dicembre 2012